
«Riannodare i propri ricordi, ritornando ad episodi lontani, ha comportato anche scelte; ossia individuare un luogo particolare, teatro di un avvenimento, reale o immaginato, che credevamo perduto e che, improvviso, riaffiora alla memoria.
Nessuna scelta è stata casuale; ad ognuna è legata una parte importante, o anche un solo giorno, della propria vita, persi nel tempo e che, per uno strano gioco della memoria, inaspettatamente, riaffiorano:
una mattina con un genitore, l’incontro con un amore anche non dichiarato, un collega di studi o di lavoro, tutto è lì davanti a noi come se il tempo trascorso fosse per incanto annullato.
Più spesso, per la verità, sono i luoghi che trasmettono la malia dei ricordi: la casa di un avo dove si è trascorsa un’infanzia felice, il quartiere dove si è nati, il luogo dei propri studi. In questo caso ognuno è ritornato ad una particolare zona della città: piazze e strade con monumenti e storie secolari ma anche un piccolo slargo, appena una piega del tessuto urbano dove la nostra memoria è rimasta impigliata, trattenuta da un evento che, negli anni, ha conservato intatta la sua importanza, il suo ricordo».
Francesco Divenuto, professore ordinario di Storia dell’architettura presso l’Università Federico II di Napoli. Saggista.
Clorinda Irace, docente presso il liceo artistico e musicale «Filippo Palizzi», giornalista pubblicista, narratrice. Presiede l’associazione culturale Tempo Libero, per la quale ha curato numerose mostre di artisti contemporanei.
Mario Rovinello, membro del Direttivo dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea «Vera Lombardi». Docente di Materie letterarie nei Licei, dal 2014 è cultore della materia di Letteratura italiana presso l’Università Federico II di Napoli.
Isbn: 9791280730053 Pagine: 300 Anno: 2021












