
Il calcio è fenomeno di masse e già aveva tali caratteristiche in età industriale nel XIX e XX secolo in forme fortemente crescenti da un secolo all’altro. Con l’avvento della società post-industriale tale tratto ha assunto marcatamente connotati e funzioni di massa. Con la sola presa d’atto di tale caratteristica sappiamo che si tratta di una tematica di portata antropologico culturale, storica, sociologica ed economica.
Il presupposto sopra accennato assume dei connotati di grande rilievo, rispetto al contesto della città di Napoli e della sua area Metropolitana, un territorio ricchissimo di civiltà stratificate. La tematica in sé è giustapposta all’arte in termini semantici e semiotici, i cui emblemi araldici europei e nazionali l’hanno sempre caratterizzata in piazze, città e persino nell’arredamento delle abitazioni private.
In relazione alla città di Napoli e alla sua storia dell’arte, è possibile andare molto oltre l’odierna rappresentazione dello stemma sportivo della squadra di calcio cittadina, paradossalmente povero e sotto-rappresentativo della città, sia in termini culturali, sia in termini di marketing e di merchandising, a fronte di indici, variabili e statistiche emerse dalle fondamenta di questo studio.
Una prima versione di questo sforzo e stata premiata nell’evento “IL PROSCENIO DEI TALENTI” indetto dal Comune di Napoli nel 2017 e curato dall’Associazione Medea Fattoria Sociale.
La versione definitiva e attuale è stata integrata con la prefazione del Presidente del Dipartimento Campania ANS e Consigliere Nazionale, Domenico Condurro e con la postfazione dello storico e critico d’arte, Maurizio Vitiello, componente della Giunta Esecutiva ANS Dipartimento Campania.
Il testo è stato ottimizzato in tutte le sue forme dalla fantasia creativa di due napoletani e dedicato al D10S, Diego Armando Maradona ed esso costituisce un vero e proprio dispiegamento di potenza determinata.
Claudio Roberti (Napoli 1954) è sociologo delle disabilità e Consigliere alla Pari, afferente freelance al Servizio Accoglienza Studenti Disabili dell’“Ateneo Federiciano” di Napoli (SInAPSi). Relatore in conferenze, corsi e dibattiti presso varie ONG. È autore di studi e di molti articoli di taglio tematico, nonché referente come tutor di persone con disabilità. Nell’azione a tema, già dirigente presso ONG di profilo locale, nazionale e internazionale con particolare riferimento a esperienze in Germania e Spagna. Studioso ed esperto in Analisi del Sistema Mondo (World System Analysis) applicata ai diritti umani, soggettivi e inviolabili per la Vita Indipendente e Socialmente Inclusiva. Autore di saggi e articoli fra cui va citato il saggio “L’uomo a-vitruviano. Analisi storico-sociologica. Per altre narrazioni delle disabilità nel sistema-mondo”, in cui traccia le linee teoriche alla base di una serie di altri suoi volumi monografici fra cui il recente Percorsi di sociologia della disabilità. Vita Indipendente e spesa pubblica in Italia: un’analisi secondo il sistema-mondo. Attualmente, è dirigente presso l’A.N.S., Associazione Nazionale Sociologi, con incarichi di profilo cittadino, regionale e nazionale.
Giuseppe De Salvin (Napoli 1986) è dottore magistrale in Comunicazione Pubblica, Politica e Sociale laureandosi con il massimo dei voti alla Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Analista della realtà mediatica, nella sua tradizionale e nuova configurazione, ha rivolto il suo impegno culturale verso la comunicazione di carattere scientifico, riferendo in particolare i suoi interessi alle questioni relative all’approvvigionamento energetico ed ai suoi risvolti sociali a livello nazionale e mondiale. Ha collaborato a diversi progetti sul terreno dell’informazione digitale, della divulgazione e nel campo dell’analisi statistica sul web per la S.I.-Servizi Integrati s.r.l. di Napoli, per l’agenzia di comunicazione Piano Alto di Napoli e per il Centro dell’Università di Napoli Federico II per l’innovazione, la sperimentazione e la diffusione della didattica multimediale “Federica Web Learning”.
È co-autore insieme al Prof. Luigi Caramiello del libro dal titolo L’Energia Politica. La vicenda del nucleare civile nel Bel Paese.
Isbn: 9791280730206 Anno Edizione: 2022 Pagine: 120